I Notebooks SOCIAL SIFE di The diagonales nascono on line per pubblicare contributi che sviluppino vari temi legati sia alla stretta attualità che a riflessioni generali sulla società diagonale. Il numero delle pubblicazioni non è fisso e i contributi teorici riguardano metodologie, ricerche, esperienze e confronti interdisciplinari su tematiche di interesse per i temi trattati dalla piattaforma in un contesto internazionale.
Sono scaricabili gratuitamente e pubblicati sia in italiano che nella lingua originale dell’autore.
Norme editoriali. I contributi sono valutati dal team editoriale di The diagonales di cui fanno parte studiosi riconosciuti nell’ambito delle scienze sociali.
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Notebook 3 – Dicembre 2021
Il filo conduttore del volume è quello degli aspetti legati alla ridefinizione delle città e alle necessarie modificazioni che tutto ciò comporta, anche in relazione al favorire tempi di vita e di relazioni più “salubri” e volti alla valorizzazione delle comunità.
In occasione della settimana dedicata nel novembre 2021, in tutta Italia, alla Sociologia, molte Università hanno partecipato organizzando eventi dedicati al tema: “L’impatto del Covid19 sulle disuguaglianze sociali”.
Anche l’UMG ha partecipato a questa iniziativa, organizzata dal Corso di Laurea in Sociologia, con un apposito webinar molto seguito da cui sono in parte tratti questi saggi che trattano di come digitalizzazione, “transizione ecologica” e pandemia stanno cambiando in modo significativo i modi in cui vengono progettati, realizzati e vissuti gli spazi e i tempi delle società.
La Sociologia è tra le discipline maggiormente coinvolte in questo mutamento ed è stimolata a fornire interpretazioni, prospettive, “visioni” in grado di supportare i processi decisionali e le strategie di costruzione dei futuri “luoghi” abitativi, lavorativi, di cura, di leisure.
A cura di Cleto Corposanto
Cleto Corposanto è Professore ordinario di Sociologia all’UMG di Catanzaro. Si occupa di metodi di ricerca e salute/malattia. Già coordinatore nazionale AIS – Salute e Medicina. Ha vissuto e lavorato a Trento. Si occupa di salute, relazioni sociali, alimentazione e metodi di ricerca. È autore di numerosi lavori scientifici e anche di qualche libro forse un po’ me-no accademico in senso stretto. Ha al suo attivo oltre 200 pubblicazioni.
Notebook finora pubblicati:
Notebook 2 – Giugno 2021
A distanza di un anno dalla prima riflessione congiunta del gruppo di sociologi che studia, lavora e ricerca all’Università di Catanzaro (e che si trova qui) si torna a riflettere sul significato e sugli aspetti sociale della pandemia Covid19. Iniziato da un incontro online che ha provato a fare il punto su alcuni aspetti legati soprattutto al futuro, alla ripresa allorquando la situazione dei contagi sarà totalmente sotto controllo, il Quaderno The diagonales mostra, ad un anno di distanza, le prime riflessioni sociologiche su questa svolta epocale che ha segnato – direttamente o indirettamente – la vita di gran parte dell’umanità e che è già un fiorire di interpretazioni e analisi, di proposte e di timori nei confronti del futuro.
A cura di Cleto Corposanto e Massimo Fotino
Cleto Corposanto è Professore ordinario di Sociologia all’UMG di Catanzaro. Si occupa di metodi di ricerca e salute/malattia. Già coordinatore nazionale AIS – Salute e Medicina. Ha vissuto e lavorato a Trento. Si occupa di salute, relazioni sociali, alimentazione e metodi di ricerca. È autore di numerosi lavori scientifici e anche di qualche libro forse un po’ me-no accademico in senso stretto. Ha al suo attivo oltre 200 pubblicazioni.
Massimo Fotino insegna “Progettazione sociale” nel corso di Sociologia dell’UMG di Catanzaro. Socio-logo, giornalista professionista attualmente è Direttore Strategico di Crisea (Centro di Ricerca e Servizi Avanzati per l’Innovazione Rurale). È il fondatore della piattaforma web The diagonales (www.diagonales.it). Ha appena pubblicato Il progettista sociale. Osservazioni partecipanti, per i tipi di Rubbettino editore.
Notebook 1 – Aprile 2021
Cinco micro ensayos componen los capítulos de este libro, escritos al calor de la expansión del fenómeno pandémico que ha com-prometido la vida del planeta.
La atención sobre el impacto global de la afectación viral es permanente en la reflexión del autor, así como la indagación acerca de sus causas y efectos y de su radical operación de retroalimentación. Esta aproximación devela las distintas fases del aturdimiento en el que han caído los sistemas sanitarios, las complejas opera-ciones de inmunización, la confusa im-bricación de intereses económicos y geopolíticos. La inexistencia de una operación coordinada de enfrentamiento a la presencia pandémica, pone sobre el tapete la ausencia de una clara y definida estrategia de gobernanza global. El virus no reconoce fronteras, pero las estrategias sanitarias operan desde planos nacionales de integración, lo que conduce a operaciones de inmunización reactivas y no sostenibles. El virus obliga a la reflexión colectiva, a reexaminar las ‘formas del estar juntos’ que caracterizan a la socialidad, a las condiciones actuales de las ‘aglomeraciones urbanas’ y a las patologías que estas producen, al avasallamiento del ‘espacio público’, a las lógicas de relacionamiento con la naturaleza vista como contenedora de ‘recursos’.
El libro alerta sobre la necesidad de una recon-figuración que suponga ‘tratar con el virus’, reducir las formas patógenas que se dan en el encuentro entre humanos y su misma naturalidad, en la relación con los bosques, los animales y las plantas.
Julio Echeverria Andrade es Politólogo, especializado en análisis político e institucional, sociología de la cultura y urbanismo. Ha ejercido la docencia en distintas universidades y centros académicos: Universidad Central del Ecuador, Pon-tificia Universidad Católica del Ecuador, Universidad Andina Simón Bolívar, FLACSO-Ecuador y Universidad de las Américas. Ha sido profesor visitante en la Uni-versidad de Trento (IT), e investigador en el Instituto ítalo-germánico de Trento Italia. Editorialista de diario El Comercio (2012-2014) Quito-Ecuador. Fue fundador y director de las revistas de ciencias sociales y cultura Nariz del Diablo (1980-1994), Ciencias Sociales (2011-2013) y director de la revista Cuestiones Urbanas (2014-2017). Ha publicado varias obras, entre las cuales destacan: Debates sobre modernidad y postmodernidad (1991), Flexibilidad y nuevos modelos produ-ctivos (1994), La democracia bloqueada (1997), El desafío consti-tucional (2006) La democracia sometida (2016) Ensayo sobre la política moderna (2018) y Ciudad y Arquitectura (2018).
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